Come valutare una casa da acquistare: ecco gli elementi fondamentali da tener presente

Per molti è l'acquisto della vita, per altri un affare come un altro: prima di acquistare una casa è d'obbligo un'attenta valutazione.

Il valore immobiliare non è il risultato di una formula matematica, il suo prezzo è legato a molte variabili ed è difficile stabilire un'equa valutazione, spesso anche per i professionisti del settore.

La valutazione ufficiale

Sul mercato esiste una quotazione di base che è relativa alla grandezza dell'appartamento e alla zona in cui questo è situato.

Ad esempio, un appartamento di 70 mq sito al centro storico di Milano potrebbe valere anche più di una villetta di 200 mq costruita nelle campagne di Pioltello; esistono delle tabelle comunali che riportano il valore a mq, lo stesso è consultabile presso alcuni siti online come https://www.requot.com/quotazione-immobiliare.html, semplice da utilizzare e gratuito.

La superficie commerciale da calcolare è data dalla superficie calpestabile più i muri sia interni che esterni che in genere incidono per il 5%, alla quale vanno sommati i mq di eventuali balconi, terrazze o giardini in misura del 33%, le cantine al 35%, rimesse e seminterrati al 50% fino a 100 mq.

Una volta calcolata l'area nei dettagli, questa va moltiplicata per il valore indicato dalle tabelle (costo al mq x tot. mq).

Le condizioni

Fin qui è abbastanza semplice, ma il valore ufficiale è molto relativo in caso di appartamenti di vecchia costruzione, magari da ristrutturare o con impianti da rifare, infissi da rivedere, tubazioni da sostituire, ecc.

È buona norma controllare i pavimenti ed eventuali crepe nei muri che potrebbero essere strutturali e richiedere interventi di rifacimento semi-totali. Quanti più lavori necessitano tanto più il valore dell'immobile scende.

La classe energetica

I nuovi appartamenti sono generalmente costruiti con i moderni criteri di risparmio energetico, di conseguenza le spese di riscaldamento saranno meno gravose.

Le case datate non godono di questi preziosi accorgimenti, di conseguenza sono molto più dispendiose da acclimatare; i lavori di messa a norma godono però di incentivazioni statali, per cui nella valutazione bisogna tenerne conto.

Una svalutazione dell’edificio in base all’anno di costruzione suggerisce più o meno quanto segue:

  • costruzione di oltre 60 anni fa svaluta del 30/35%;
  • 40 anni svaluta del 25/30%;
  • più di 20 anni vale il 20% in meno.

La posizione

Nonostante le tabelle comunali, vi sono alcune zone anche centrali ma abbastanza rumorose e affollate, meno ambite, che determinano un calo della richiesta e dunque un livellamento verso il basso delle quotazioni.

Va inoltre calcolato il piano sul quale sorge l'abitazione e tener conto che un attico vale il 10% in più e il piano terra il 5% in meno, mentre gli intermedi incrementano di qualche punto ogni piano a salire.

Altre valutazioni

Va considerata, inoltre, la categoria catastale cioè le tasse annuali, le spese di condominio, l'eventuale portineria e il grado di soddisfazione degli inquilini storici (un ottimo indicatore della qualità di vita).

Per queste ed altre valutazioni è bene farsi accompagnare da personale competente che ci aiuti ad inquadrare lo stato effettivo dell'immobile e le eventuali condizioni determinanti le variabili.

Cerca l'immobile nel Salento che fa al tuo caso
Hai bisogno di aiuto?

Aligros Immobiliare

Brizio Montinari, nasce a Calimera nel 1932, quarto di sei figli appartenenti ad una famiglia di costruttori.
Sin da giovanissimo inizia a lavorare assieme a suo padre Teto e i suoi fratelli costruendo diverse opere edilizie in vari paesi della provincia di Lecce, ma anche a Brindisi e Taranto. Nei primi anni ‘50 acquistano a Lecce i terreni che negli anni ‘60 e ‘70 ... Continua a leggere

Seguici su Facebook

Pagina Facebook Aligros Immobiliare

Richiedi info
Aligrosimmobiliare.it © 2016. All Rights Reserved. Powered By Envision